Tortillas di mais. La tortilla è presente sul tavolo dei messicani da millenni e si prepara con della farina di mais nixtamalizada. La “tortilla” è presente sul tavolo dei messicani da millenni, la gastronomia messicana perderebbe il suo senso senza la presenza della tortilla.
Tortillas di mais: dal proceso di “nixtamalización” alla tortilla
Per preparare le tortillas, il mais viene sottoposto a un processo di “nixtamalización”: tecnica molto antica che prevede la cottura del mais, questo processo potenzia i contenuti nutrienti del mais, lo rende più digeribile e favorisce la lavorazione dell’impasto, rendendola più elastica e consistente.
Mangiare tortilla fa bene perché apporta all’ organismo calcio e fosforo, necessari per lo sviluppo delle ossa, dei denti, dei muscoli e favorisce la crescita dei bambini. Favorisce anche la digestione per la presenza della niacina, è benefica per la pelle e il sistema nervoso, contiene fibra dietetica, per cui aiuta a evitare la stitichezza, e aiuta a prevenire le malattie cardiovascolari e il cancro al colon. La tortilla apporta il 38,8% delle proteine, 45,2% delle calorie e 49,1% del calcio della dieta giornaliera di una persona.
INGREDIENTI
- 500 gr. di farina di mais nixtamalizado (MASECA) o “masa” (impasto già pronto, vedi dove trovarlo)
- Circa 750 ml. di acqua tiepida (solo se usi farina)
PROCEDIMENTO
Sistemare la farina in una ciotola. Aggiungere un po’ alla volta dell’ acqua tiepida alla farina, lavorando con le mani per formare una palla che dovrà essere morbida ma non molle, abbastanza idratata.
Formare delle piccole palline e schiacciarle leggermente con le mani e poi nella “torteadora o tortilladora” (pressa di legno o alluminio), formando delle piadine molto sottili.
Se non hai la pressa di legno, puoi usare anche le mani. Il mattarello non va bene, perché la farina di mais e senza glutine e non riesci a tirarla bene con il mattarello. Le donne di una volta in Messico, facevano la “tortilla” usando le mani.
In una padella già calda si mette a cuocere la tortilla, prima si cucina da un lato, quando si cominciano a staccare i bordi si prende e si gira dall’altra parte. Per l’effetto vapore, la tortilla tenderà a gonfiarsi quando si cucina dall’altra parte, questo è un segno importante della riuscita di una buona cottura.
La tortilla può essere mangiata da sola, per accompagnare un piatto, e diventa un ingrediente base per tanti altri piatti della gastronomia messicana.
Se vuoi comprare la tortilla già pronta, scopre questa bellissima realtà italiana che le produce: La Morenita
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Además de todo lo anterior….es riquísima, sabrosa y cuando la comes recién hecha con queso y salsa de jitomate…enamora tus sentidos!!!!….
Sí, es cierto Thita! Que rica la tortilla!!!
Felicidades Maria por haber publicado muy buenas recetas en el Sitio de la Expo 2015, ya que están publicando recetas que no son mexicanas, creo que las tuyas sean las mas autenticas.
Gracias Cintia!, aprecio mucho tu comentario. Saludos.
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